Primo anno: BETLEMME
Un itinerario di socializzazione e di introduzione graduale alle feste più significative dell’anno liturgico e agli ambienti più importanti dove si rende presente e visibile la comunità cristiana (ad es: la chiesa, con i suoi elementi costitutivi; la canonica; l’oratorio; la sala della comunità per la catechesi ecc.; la casa di riposo; l’ospedale ecc.). Il senso degli incontri dei fanciulli del primo anno sta soprattutto nel far esperimentare ai fanciulli la bellezza di vedere che i genitori camminano con loro alla ricerca di Gesù.
Secondo anno: NAZARETH
Il cammino del secondo anno si sviluppa attorno al tema della “scoperta di Gesù”, in quanto ha come obiettivo di far nascere il desiderio di conoscere, incontrare Gesù e di introdurre ad una prima accoglienza di lui. Al termine del secondo anno i ragazzi durante una celebrazione rinnovano le promesse battesimali.
Terzo anno: CAFARNAO
Introdurre i fanciulli, insieme con i loro genitori e accompagnatori, alla prima conoscenza ed accoglienza del Padre di Gesù, che egli ci fa conoscere ed incontrare. Al termine del terzo anno si celebra il sacramento della Prima Confessione.
Quarto anno: GERUSALEMME
Nel quarto anno i ragazzi sono introdotti a scoprire i luoghi privilegiati dell’incontro con Cristo e con Dio e perciò il percorso si svolge attorno al tema “la storia della salvezza” alla scoperta degli episodi dell’Antico Testamento e della storia del popolo ebraico. Al termine dell’anno i ragazzi vengono ammessi fra i candidati a ricevere i sacramenti della Confermazione e della Prima Comunione
Quinto anno: EMMAUS
Durante il quinto anno i ragazzi scopriranno le realtà dello Spirito Santo, della Chiesa e dei sacramenti dell’iniziazione cristiana.
Sesto anno: ANTIOCHIA
E’ il tempo della “mistagogia”, in cui i i ragazzi che hanno celebrato i sacramenti della Confermazione e della prima comunione sono aiutati ad agire secondo i misteri (sacramenti) ricevuti, a vivere cioè da cristiani, trasformando la grazia dei sacramenti in uno stile di vita conforme a Cristo, quel dinamismo dell’esistenza cristiana che è essenzialmente vita di fede, di speranza e di carità.